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| GARGAROZZO (gola) Negli anni Cinquanta ai bambini che soffrivano di recidivanti mal di gola venivano tolte le tonsille con molta facilità. Per fortuna, nelle epoche successive, grazie alla scoperta di farmaci nuovi, questi organi cominciarono ad essere curati e anche oggi, nel limite del possibile, vengono conservati al loro posto. Mi ricordo una visita straordinaria a domicilio del medico, il bravo Dr.Pasetti (arrivava in bicicletta con la borsa affrancata alla canna), il quale chiese a mia madre un cucchiaio, me lo schiacciò sulla lingua, mi fece dire “Aaaaa...”, scosse la testa verso mia madre ed emise la diagnosi e la cura: «Tonsillite. Intanto facciamo delle pennellature per disinfettare questo gargarozzo birichino e poi ci rivedremo...». La sera sentii i miei nonni che dicevano sottovoce: "Poverina, deve strappare le tonsille...". Ancora oggi, quando sento quel verbo, oppure la parola "gargarismo" che mi ricorda il doloroso gargarozzo, un brivido m'assale sebbene sia passato oltre mezzo secolo! (Annarosa Lazzeri) Il Dizionario delle parole perdute
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